In occasione della prima visita per questa terza gravidanza che avrò oggi pomeriggio, la cui sono impaziente di fare e scoprire qualcosa in più del cuoricino che batte dentro di me…ho deciso di raccontarvi cosa sono state per me le 2 gravidanze avute (e immagino che questa mi darà ancora molto altro)…
DELLA PRIMA GRAVIDANZA (iniziata a ottobre 2013) RICORDO:
Quando l’ho scoperta? 3 giorni prima del ritardo sono andata dal medico per un mal di schiena insopportabile che avevo da una settimana, mi voleva far fare una risonanza magnetica con urgenza, e mi ha chiesto di escludere la possibilità di una gravidanza, così, appena tornata a casa feci il test e risultò POSITIVO, inaspettatamente il primo figlio tanto desiderato era già arrivato!!!
Come sono stati i primi 3 mesi? Non semplici, ho avuto delle perdite e l’embrione nella camera gestazionale non si vedeva, mia madre era in ospedale per un grave incidente, e io ero a casa mia, a letto con le persiane chiuse ad aspettare le visite e a sperare che andasse tutto bene. Quando nel mio pancino tutto sembrava sistemato, mio marito (allora fidanzato) fece un’importante operazione fuori regione e io non potei ccompagnarlo, stetti a casa ad aspettare la chiamata dei miei suoceri dopo l’operazione e tutta la settimana per ri abbracciarlo!
Come è andato il secondo trimestre? Il quarto mese andò benissimo, avevo ripreso in mano la mia vita e me la godevo con il pancione che iniziava a crescere! In casa facevo tutto dato che il “marito” era in riabilitazione… e TAC… le contrazioni ebbero inizio al quinto mese! Quindi ricovero e diagnosi di riposo forzato, era davvero tanta la paura che potesse nascere troppo presto con il rischio di non farcela…
E gli ultimi 3 mesi? Continuai la mia vita tra letto e divano, accompagnata da vasosuprina e contrazioni appena mi muovevo. Ma ero allora una ragazza che si godeva il relax e le serie televisive!
Quando ho capito che di li a poco lo avrei visto? 36 settimane e 3 giorni, mi ricoverano in ospedale per perdita del tappo, il bambino però era podalico e io stavo entrando in travaglio, il giorno dopo mi avrebbero fatto un cesareo. Io che non ero mai stata operata ero terrorizzata all’idea del parto, ma non vedevo l’ora di vederlo e iniziare a fare la mamma!
DELLA SECONDA GRAVIDANZA (iniziata ad aprile 2015) RICORDO:
Quando l’ho scoperta? Dopo 2 giorni dal concepimento ero sicura di essere incinta! Tanto è che 5 giorni prima del presunto arrivo del ciclo feci il test, ma risultò negativo, l’indomani mattina andai a fare prelievo BETA e risultarono positive! Andrea avrebbe avuto un fratellino!!!
Come sono stati i primi 3 mesi? Tutto abbastanza bene, poche nausee, ma in noi genitori c’era la paura di togliere attenzioni al primogenito! Il mio riposo era comunque sempre consigliato. E in me c’era la voglia di andare contro tutti e tentare un parto naturale, ma nessuno mi sosteneva.
Come è andato il secondo trimestre? Dal quarto mese mi cominciarono le contrazioni, ma questa volta il riposo non doveva essere totale finchè l’utero rimaneva alto e chiuso. Quindi mi godei l’estate al mare, sempre con l’aiuto di qualcuno per il piccolo di 2 anni. Cambiai ginecologo e ospedale, convinsi marito e famigliari che il VBAC era la giusta scelta (e non pericolosa come si voleva far credere), mi sentii finalmente supportata e felicissima di poter vivere l’emozione del parto naturale!
E gli ultimi 3 mesi? Sono iniziati con un prurito insopportabile (e tantissimi puntini rossi su tutta la pancia), diagnosi del mio medico “pitirosea di gilbert”, diagnosi della ginecologa “colestasi gravidica”. C’era chi mi diceva che era un’intolleranza agli ormoni del bambino ed avrei avuto questo prurito fino alla fine della gravidanza, invece per fortuna dopo 3 lunghissime settimane passò! Altro problema: anche questo bambino era podalico! Mi sono anche sentita dire che ci sono mamme che a causa della propria conformazione fisica facevano solo podalici, ma io non ci stetti, mi informai ed ero decisa a trovare una soluzione, si doveva girare! Un ostetrica spiegò a mio marito come fare la MOXA, consiste in un sigaro quasi appoggiato al mignolo del piede della mamma, lo feci per più di 2 settimane, ogni giorno, più o meno alla stessa ora, chiudevo gli occhi e lo immaginavo girarsi e facevo carezze girando intorno alla pancia. Se non avesse funzionato avrei fatto la manovra, anche se con la paura di non fare in tempo e che anche il secondo figlio sarebbe voluto nascere pretermine. E invece alla visita delle 36 settimane si era girato!!! E io avevo il collo dell’utero appianato e dilatato di 2 cm e la testa era centralizzata! La sentivo con la mano! Ero impaziente e pronta ad accoglierlo e a vivere l’emozione del parto naturale!
Quando ho capito che di li a poco lo avrei visto? Dopo un ricovero di una settimana per false partenze di travaglio tornai a casa il venerdì. La domenica mattina mi alzai e feci il lago! Era arrivato il momento, mi feci una doccia e andai in ospedale. Ma le contrazioni avute per tutta la gravidanza non arrivavano… Le infermiere mi dissero che l’indomani mattina avrei fatto l’induzione con l’ossitocina. Ma al tempo stesso mi diedero 3 consigli per far partire il parto… io come non potevo accoglierli? Li ho messi in pratica tutti e 3 (doccia caldissima, massaggio potente alla schiena e infuso di zenzero) e andai a letto… A mezzanotte mi svegliai con la prima vera contrazione della mia vita!!!
Infine ci tengo a dirti che l’informazione è prima di tutto, infatti ti consiglio di scrivere: IL PIANO DEL PARTO
31 pensieri riguardo “Le mie prime 2 gravidanze”